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EgoEco

Venerdì 13 aprile alle 18, alla Fondazione Brodbeck di Catania, inaugurazione della mostra degli artisti dell’Accademia di Belle Arti, curata dagli studenti del "Laboratorio in progettazione curatoriale" del Disum (visitabile fino al 20 aprile)

Venerdì 13 aprile alle 18, alla Fondazione Brodbeck (Via Gramignani 93, Catania), sarà inaugurata la mostra "EgoEco" degli artisti dell’Accademia di Belle Arti di Catania, a cura degli studenti del "Laboratorio in progettazione curatoriale: storia e pratica della curatela d'arte”, coordinato da Valentina Lucia Barbagallo per il Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania.

Novità di questa quarta edizione è la sinergia tra Università e Accademia che hanno accolto e promosso quest’attività didattica che vede in prima linea gli studenti di entrambe le istituzioni nei panni, rispettivamente, di curatori, coordinati da Valentina Lucia Barbagallo e da Gianluca Collica (gallerista e direttore artistico della Fondazione Brodbeck) e di artisti, coordinati dal prof. Gianluca Lombardo.

La mostra

"EgoEco" esprime il desiderio dell’individuo di costruire relazioni con la realtà collettiva che lo circonda: l’ego è l’artista, l’eco la sua ricerca espressiva. Ricalcando il fenomeno per il quale il suono si riflette su oggetti che lo rimandano indietro modificato, le opere come fossero eco producono percezioni che si diffondono nella mente e nell'interiorità di chi le osserva. 

Le opere selezionate sono frutto di una rielaborazione del presente e del passato, un ritorno attraverso la memoria alle radici, ai piccoli dettagli del quotidiano e al senso della vita; sembrano auto-prodursi sulla base di alternative fonti di conoscenza come l’ambito familiare, lo stato di abbandono e di gravità nello spazio quotidiano. 

La ricerca formale, che spazia dalla pittura alla fotografia e alla scultura come ricomposizione, dal video usato come senso della vista, al disegno come codice d’intimità, riconsegna e propone una realtà decifrata.

Artisti in mostra: Barbara Giummo, Pamela Lanza, Giovanni Pennisi, Luca Rosselli, Alessandra Schilirò, Giusy Strano.

A cura di: Gaia Castiglione, Sabrina Ciulla, Santa Coco, Francesca Cristaldi, Elisabetta Denaro, Lorena Di Stabile, Giuseppe Iannitto, Miriam Lanzafame, Marina Maggiore, Giordano Mandolaro, Veronica Martini, Eleonora Orfanò, Anna Papale, Giulia Privitera, Iole Scarso, Mariachiara Signorello, Cristina Spampinato, Marilena Spartà, Vittoria Tropea.

La mostra è visitabile fino al 20 aprile, dalle 16 alle 19.

(13 aprile 2018)

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