Domenica 24 febbraio (ore 21), da Zo Centro Culture Contemporanee a Catania, andrà in scena Haus. Un monologo senza veli scritto da Mario Giorgi, per "AltreScene" - rassegna di creazioni contemporane.
Lo spettacolo, una produzione Retablo-Dreamaturgy Zone, è realizzato e interpretato da Chiaraluce Fiorito.
Monologo romantico-umoristico, Haus parla di teatro ma non è uno spettacolo teorico. Partendo da un iperrealismo di situazione, presenta una figura femminile calata nel quotidiano e da esso esclusa.
Un filo interscambiabile unisce l’autore alla sua creatura, l’interprete, in questo caso l’attrice, ma fino a che punto l’attrice sarà vittima e quanto in lei ci sia del carnefice e saprà proteggere senza farsi dominare dalla sua unica vera ragione di vita e cioè restituire al pubblico la sua anima senza rifugiarsi dietro al personaggio e quanto l’autore riuscirà a costruirle una vita identica a quella reale anzi superiore?
L'attrice si presenta al pubblico scusandosi perché non potrà fare lo spettacolo ma poi inizia a chiedersi quanto la fedeltà al testo e alla realizzazione giustifichi la sottomissione all’autore come a un padre putativo.
L'attrice pare comunque tutta tesa a raggiungere l'essenza, la carnalità, la verità del suo creatore, l'autore; il problema però è che appunto non può andare in scena, dato che ha una brutta allergia della pelle e invece l'autore pretende da lei che reciti completamente nuda. Ma perché nuda? Perché «devi spogliarti l’anima, davanti a loro».
La pièce ha ottenuto il riconoscimento Premio Città di Leonforte 2018, premio speciale compagnia meritevole.
Info e prenotazioni: info@zoculture.it tel.347 4826940
(24 febbraio 2019)