Il ratto di Europa

Lunedì 19 maggio alle 21, nell’aula magna della Scuola Superiore di Catania (Villa San Saverio, via Valdisavoia, 5), si tiene un incontro dal titolo “Il ratto di Europa”, promosso dall’associazione Alumni della Ssc. Interverrà il dott. Andrea Scavo, dottore di ricerca in Scienza della Politica.

L’autore focalizzerà il suo intervento sull’attuale crisi globale e su come essa rischi di spazzare via il modello europeo di welfare state e di tutela dei diritti dei lavoratori. Un modello che la sinistra europea non riesce più a difendere. Un modello che l’Europa, costruita finora su un progetto economico più che politico, guarda con crescente insofferenza, come fosse un peso nella sfrenata competizione globale.

Anche per questo, secondo lo studioso, i cittadini europei, impauriti e in cerca di un’effettiva rappresentanza, cedono sempre più alle sirene dei populismi, della xenofobia e delle demagogie anti-europeiste, contestando la stessa idea di un’Europa unita sotto l’insegna dell’integrazione. La promozione di una clausola sociale nell’ordinamento del commercio internazionale potrebbe porre un freno a questa situazione e sarebbe la prima battaglia veramente politica dell’Europa Unita.

L’incontro sarà introdotto da Ornella Urso, dell’associazione Alumni della Ssc.

Andrea Scavo è esperto di politiche pubbliche e processi di policy-making, network e multi-level governance, istituzioni e politiche dell’Ue, diritto del lavoro e commercio internazionale. Ha collaborato con università, centri di ricerca privati e agenzie governative, occupandosi della governance locale delle politiche di sviluppo, di sistemi organizzativi e di studi di scenario. Ha maturato ulteriori esperienze professionali nel campo dell'internazionalizzazione d’impresa, dell'innovazione aziendale e dei processi di trasferimento tecnologico, della progettazione europea e nella formazione avanzata. La politica, dal livello locale a quello europeo, è una passione di cui si occupa attivamente e di cui scrive su testate online a diffusione nazionale.

(19 maggio 2014)