La caccia al lupo

Lunedì 5 dicembre alle 19:30, al Centro Universitario Teatrale dell'Università di Catania, si svolge lo spettacolo "La caccia al lupo", diretto da Ezio Donato e interpretato da Filippo Brazzaventre, Evelyn Famà, Plinio Milazzo ed Emanuele Puglia, con le musiche originali di Matteo Musumeci.

L'evento fa parte delle iniziative ufficiali del Centenario della morte di Verga, promosse dalla Regione Siciliana - Assessorato ai Beni Culturali e all'Identità Siciliana.

La rappresentazione, che sarà portata in scena anche a Vizzini, un altro luogo verghiano, il prossimo 9 dicembre alle 20:30 all'istituto Verga, nasce dal laboratorio “Gelosie Verghiane - Leggere e recitare Verga”, ideato e diretto da Ezio Donato e organizzato da Associazione Città Teatro, Artelè e Teatro della Città in collaborazione con l’Università di Catania. 

Il laboratorio ha coinvolto gli studenti dell’ateneo catanese che ora diventano parte attiva non solo nella drammaturgia, ma anche nella rappresentazione teatrale stessa.

La messinscena originale - realizzata a cura del Teatro Stabile di Catania in collaborazione con Artelè - parte dalla storia di un’infedeltà e della punizione, per avviare una vera e propria riflessione sull’opera verghiana dal testo al palcoscenico. 

Una rappresentazione inedita che ha preso vita durante le ore di laboratorio e che si è arricchita anche dei suggerimenti degli studenti e dell’improvvisazione. 

Lo spettacolo

L'allestimento mette insieme tre momenti e aspetti dell’autore catanese: l’opera narrativa, il teatro e la sceneggiatura cinematografica. 

L’opera “La caccia al lupo” compare la prima volta come novella nel 1897, e da questa Verga ricavò un “bozzetto scenico” che andò in scena in prima assoluta al Teatro Manzoni di Milano il 22 novembre 1901. "Caccia al lupo" divenne una sceneggiatura cinematografica nel 1913 a firma della contessa Dina di Sordevolo, che andò nelle sale nel 1917.

Un percorso tormentato che la compagnia del laboratorio “Gelosie Verghiane - Leggere e recitare Verga” propone in un modo del tutto originale, inserendo tra i personaggi interpretati da Filippo Brazzaventre, Evelyn Famà e Plinio Milazzo, lo stesso Giovanni Verga (interpretato da Emanuele Puglia) e un gruppo di studenti che lavorano sul testo. 

Nella prima parte della messinscena ritroviamo un professore che spiega agli studenti la novella dello scrittore ma che, a un certo punto, decide di interpretare lo scrittore verista. 

Non appena il professore-scrittore comincia a leggere, la parola, la novella verghiana si anima, trasportando gli stessi studenti “in teatro” in un gioco tra passato e presente e tra realtà e finzione che in fondo era già presente in Verga.

(05 dicembre 2022)