La domanda civile di filosofia. Modi, tipi e generi del filosofare per la società del XXI secolo

Da giovedì 31 ottobre a sabato 2 novembre, l'Università di Catania ospita il 38° Congresso della Società Filosofica Italiana che sarà incentrato quest'anno sul tema La domanda civile di filosofia. Modi, tipi e generi del filosofare per la società del XXI secolo. L'inaugurazione si svolgerà giovedì 31 ottobre alle 15 nell'aula magna del Palazzo centrale.

Il congresso di quest’anno ha voluto partire dal prendere atto che la filosofia è stata negli ultimi anni oggetto di un interesse vivace da parte della società italiana (e non solo), che si è espresso per lo più in forma di una sua divulgazione e di pratiche che sono fuoriuscite dai confini tradizionalmente ad essa assegnati (le scuole e l’università). V’è stata da una parte la domanda sulle radici filosofiche e concettuali dei problemi e della realtà dei nostri giorni, dall’altra anche l’idea che la filosofia potesse essere qualcosa di più che una ricerca della verità condotta in isolamento dal singolo pensatore.

Quel che è importante – questo il fine e la principale intenzione che stanno alla base della tematica scelta dal congresso – è riuscire ad intercettare questo bisogno diffuso di riflessione concettuale e di filosofia e riuscire a connetterlo con il lavoro e le pratiche tradizionali che vengono ancora condotte nelle sue sedi istituzionali, in modo da far scorgere come la riflessione svolta dai ‘professionisti’ della filosofia non è indifferente o insignificante per quelle forma di pratiche filosofiche che negli ultimi anni hanno sempre più preso piede (come la “consulenza filosofica”): è dal reciproco fruttuoso rapporto che può scaturire una reciproca fecondazione che sola può portare al rinnovamento dei suoi stili di ricerca come anche dei suoi modi di insegnamento.

Al congresso, oltre ai soci con comunicazioni e relazioni, parteciparanno illustri studiosi italiani e stranieri, come Maurizio Ferraris, Giulio Giorello, Gereon Wolters, Enrico Berti, Nicla Vassallo, Giuseppe Cacciatore, Stefano Poggi, Girolamo Cotroneo.

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La Società filosofica italiana. La Sfi tiene quest’anno il suo 38° congresso dalla fondazione, avvenuta nel 1906 ad opera dello scienziato e filosofo Federigo Enriques, a Catania. La Società riscuote tra le associazioni culturali italiane un indiscusso prestigio, essendo sempre stato un importante punto di riferimento della cultura italiana e il luogo privilegiato dove tutti i cultori della filosofia, sia nella scuola secondaria che nell’università, hanno modo di interagire. Infatti, a differenza di altre associazioni filosofiche – che comprendono di solito i docenti universitari di particolari discipline filosofiche (gli storici della filosofia, i teoretici, i filosofi morali e così via) – essa ha sempre svolto una funzione importante di raccordo tra la scuola e l’università, ponendosi come punto di riferimento per tutti i cultori della filosofia.

Grazie al suo sito web e alla sua rivista (il Bollettino della Società Filosofica Italiana), è attenta alla produzione filosofica nazionale e internazionale e informa inoltre sulla didattica della filosofia nella scuola e nell’università. Inoltre organizza ogni anno per l’Italia le Olimpiadi della Filosofia, alle quali partecipano gli studenti delle scuole secondarie, che hanno la possibilità di confrontarsi con i pari grado di tutto il mondo. Essa continua, inoltre, a svolgere a tutt’oggi un importante ruolo di consulenza presso il Miur, per quanto attiene l’insegnamento della filosofia nelle scuole e la promozione di iniziative culturali di alto livello sul territorio nazionale.

(31 ottobre 2013)

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