Giovedì 4 maggio alle 18, nella Chiesa di San Francesco Borgia di Catania (via Crociferi), prosegue la rassegna “Non solo no. Il giovedì la Soprintendenza si racconta”, ciclo di incontri dedicati a specifici ambiti culturali, attraverso il racconto di esperienze acquisite dai funzionari della Soprintendenza di Catania con l'intento di mutare la percezione collettiva sul ruolo esercitato dalla Soprintendenza, spesso ricondotto esclusivamente ai provvedimenti di vincoli.
L'appuntamento sarà dedicato al tema "La tutela dei monumenti: restauro conservativo e restauro funzionale", a cura di Nicola Neri, Giuseppe Marano e Salvatore Sorbello.
Il tema. Le fasi complesse e delicate dell’intervento conservativo unitamente a quello funzionale sui monumenti sono argomento del sesto incontro raccontate attraverso gli esempi di due interventi: la trichora di Santo Stefano della Dagala del Re a Santa Venerina e l’ex Manifattura Tabacchi di Catania.
L'architetto Nicola Neri, in servizio presso la Soprintendenza di Catania dal 1990, dirige la sezione architettonica storico artistica. Ha progettato e diretto numerosi interventi di restauro su beni monumentali, storico artistici ed etnoantropologici. Già membro del Comitato provinciale per la valorizzazione della Cultura della Repubblica nel contesto dell’Unità europea, ha organizzato eventi espositivi curandone gli allestimenti. Docente a contratto all’Università di Catania nell’ambito del master di 2° livello in “Fruizione sostenibile dei Beni culturali”, è anche componente di diverse commissioni istituzionali. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni scientifiche.
L'architetto Giuseppe Marano, in servizio presso la Soprintendenza di Catania dal 1991 si è occupato con continuità delle tematiche del restauro monumentale e della tutela dei centri storici. Responsabile dell’attività di coordinamento personale e conoscenza danni e primi interventi su beni monumentali in occasione dell'emergenza "Sisma Etna 2002”, è stato componente del Nucleo Operativo di Protezione del Patrimonio Culturale da Eventi Calamitosi. Giornalista, si è occupato di articoli specialistici sul recupero dei beni monumentali e storia dei centri storici.
L'architetto Salvatore Sorbello è in servizio presso la Soprintendenza di Catania dal 1991 dove opera prevalentemente nell’ambito della tutela dei monumenti e dei centri storici. Ha frequentato il master in “Storia e analisi del territorio” all'Università di Catania e il Corso Formez sulla tutela, valorizzazione dei Beni culturali e interesse turistico. Ha al suo attivo la partecipazione a numerosi interventi di restauro su monumenti pubblici e privati in veste di responsabile del procedimento, progettista, direttore dei lavori, coordinatore della sicurezza ed esercizio di alta sorveglianza.
(04 maggio 2017)